欧洲艺术节在博洛尼亚艺术展览中心开幕
如同每一年的这个时期,博洛尼亚艺术展览中心敞开大门迎来了欧洲艺术节的开幕。
我和两个卓越非凡的艺术家朋友 Franz Stähler 和Maria Amos 一同漫步在主要展馆中,当然这里也陈列了部分他们的作品。穿梭漫步于分列了三个展厅近180个展台的作品当中数小时,当我站在他们的作品面前,能感受到特别的启发。比如Stähler 的作品能感受到会呼吸的材料,他将多种自然的材料回收再利用精细地渗透到他的作品里,而Maria Amos 在灵感的激发下拥有着本能与热情,渲染着她的思想与表达,引导她艺术品的创作。
在脱离了之前环绕我们身边的作品之后,我们仍然沉浸在不同展板的回廊间,最后我们看到今年展览的作品集在质量与数量上都有了提升,不仅可以看到单独展于画廊的作品,也能看到同时看到集展的画廊,当然也存在部分与当代主流艺术并不协调的作品。
一场展览在历经了四十一次集册印刷后仍然保持着它的国际权威性,这里记录了来自东方和西方的艺术家名字,比如Damien Hirst, Urs Lüthi, Igor Mitoraj, Liu Bolin, Chiharu Shiota, Hiroshi Sugimoto, 世界知名的意大利艺术家 Luigi Ghirri, Massimo Vitali, Lucio Fontana, Dadamaino, Bruno Munari, Fausto Melotti, Grazia Varisco, Maurizio Catellan, 还有不可遗忘的艺术家 Mustafa Sabbagh, Antonella Zazzera, Bertozzi e Casoni。只为了记录下展览里的这些名字。
艺术家一直在用他们不同的表达方式述说一个永恒的主题,还原给公众一个非静态的多样化的艺术背景,尽管有时有一些幼稚和平庸。
意大利特约记者:Francesco Paglia 新浪驻意大利编译:阎梦颖
原文如下:
Come ogni anno, in questo periodo, ArteFiera Bologna apre le sue porte, inaugurando l‘inizio della stagione fieristica europea dedicata all’arte.
Ho passeggiato tra i padiglioni dell‘importante appuntamento fieristico con due accompagnatori d’eccellenza, gli artisti Franz Stähler e Maria Amos, presenti anche loro in fiera con alcuni lavori.
Prima di aver trascorso ore tra i quasi centottanta stand suddivisi nei tre padiglioni della fiera, mi sono soffermato davanti alle loro opere, restando colpito in particolare dal modo con cui Stähler si fa ispirare dai materiali, spesso di recupero, di varia natura che rielabora nei suoi lavori di impatto fortemente astratto ma con un rigore minimalista, mentre Amos sia più istintiva e passionale nel trarre ispirazione, facendo della contaminazione di pensiero ed espressione la sua guida nella creazione dei suoi lavori artistici.
Dopo questo momento di distacco da tutto quello che avevamo attorno, ci siamo immersi tra i corridoi e i vari stand, concordando nell‘affermare che l’edizione di quest‘anno è stata improntata più sulla qualità che la quantità, sia guardando le opere esposte nelle singole gallerie che le stesse gallerie presenti in fiera, pur essendo in parte condizionata dalla presenza molto predominante del moderno a discapito del contemporaneo.
Una fiera che anche dopo quarantuno edizioni mantiene inalterato il suo respiro internazionale, confermato dalla presenza di importanti nomi dell‘arte, provenienti sia da occidente che da oriente, come Damien Hirst, Urs Lüthi, Igor Mitoraj, Liu Bolin, Chiharu Shiota, Hiroshi Sugimoto, affiancati da artisti italiani di fama mondiale come Luigi Ghirri,Massimo Vitali, Lucio Fontana, Dadamaino, Bruno Munari, Fausto Melotti, Grazia Varisco,Maurizio Catellan, senza dimenticare interessanti artisti in constante ascesa come ad esempio Mustafa Sabbagh, Antonella Zazzera, Bertozzi e Casoni, solo per citare alcuni dei nomi presenti in fiera.
Artisti che utilizzano metodi espressivi diversi in una constante contaminazione, restituendo al pubblico un contesto artistico multiforme senza risultare mai statico. anche se a volte, ingenuo e banale.